Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) ha recentemente apportato delle modifiche al Contributo Ambientale (CAC) relativo agli imballaggi realizzati in carta, legno e vetro, in seguito a una serie di consultazioni con i Consorzi COMIECO, RILEGNO e COREVE. Questa decisione è stata presa dopo un'attenta valutazione delle attuali dinamiche presenti nella filiera di riciclo degli imballaggi.
La bioplastica derivante dalla canapa per la creazione di imballaggi eco-sostenibili
La sfida attuale nella lotta al cambiamento climatico richiede un'attenta considerazione dei modi per ridurre i rifiuti e minimizzare l'impatto ambientale. Tra i maggiori colpevoli di rifiuti nell'odierna società si annoverano gli imballaggi in plastica a causa della loro breve durata di utilizzo e dell'ampio consumo. Tuttavia, una nuova prospettiva emergente potrebbe offrire una soluzione sostenibile a questa problematica: l'impiego della canapa per la produzione di bioplastiche biodegradabili.
Le nuove normative europee inietteranno 8 miliardi di nuove casse di plastica (e spreco d'acqua non indifferente)
Le nuove normative UE potrebbero portrebbero, involontariamente, iniettare milioni di tonnellate di plastica sul mercato.
La direttiva UE minaccia insalate in busta e bottiglie magnum
Il nuovo regolamento proposto dall'Unione europea sugli imballaggi potrebbe portare all'eliminazione delle confezioni di insalata in busta, dei cestini di fragole, dei pomodorini confezionati, delle reti di arance e persino delle bottiglie magnum di vino dai supermercati. La Coldiretti ha denunciato questa situazione il 7 maggio durante l'apertura di Tuttofood, la fiera dell'agroalimentare ospitata a Milano fino a giovedì 11.
Presentati i dati 2022 sul riciclo di alluminio
Nel corso del 2022 sono stati riciclati più del 73% degli imballaggi in alluminio immessi sul mercato italiano, corrispondente a 60.200 tonnellate. Inoltre, grazie al recupero energetico, la percentuale totale di imballaggi recuperati si avvicina al 78%.
Etichettatura ambientale sugli imballaggi
Dal 1 gennaio 2023 è entrato in vigore l'obbligo di etichettatura per tutti gli imballaggi immessi sul mercato italiano. L'obiettivo è quello di facilitare la raccolta, il riutilizzo ed il riciclaggio con un'opportuna informazione ai consumatori per un corretto conferimento a fine vita dei rifiuti di imballaggio.